lunedì 27 ottobre 2008

Ci siamo, ultimi saldi nella settimana prima di Obama.

Dal titolo si intende che a questi livelli tutto è diventato interessante, a livello azionario naturalmente, le obbligazioni di Stato in questo momento hanno prezzi assurdi dettati dalla paura. Il differenziale tra il Btp a il Bund è a 95 b.p., anche tra i nostri portafogli si comincia a differenziare. I titoli polacchi scambiano a 82, mezza europa è a rimorchio di Germania, Francia e Regno Unito.

A questo punto si può tentare l'approccio al mercato azionario, con un'attenta selezione a cercare valore tra le utilities, gli industriali-energetici e attività promettenti.
Qualche super occasione anche nel settore bancario, ma sa un pò di lotteria.

Dalla prossima settimana, tutto il mercato avrà una scossa, che con molte probabilità alimenterà un bel recupero tecnico, che, il tempo ci dirà se potrà trasformarsi nel new deal 2008.

Questa settimana vediamo i minimi del ribassone autunnale e prima del 5 novembre si consolida il mercato e inizia un bel movimento di rialzo.
Io credo in Obama e in un modo diverso di fare politica, che creerà delle gran belle aspettative.
In fondo si tratta anche della sconfitta dell'ultima resistente banca repubblicana GS e ci sarà piazza pulita nel settore bancario, con possibilità di varare importanti riforme, si auspica sempre rispettose del mercato nel lungo periodo.

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